Il 29 maggio il ministero dell'Interno è tornato a occuparsi del trasporto dei prodotti esplosivi, correggendo in parte i contenuti di una precedente circolare giudicata dal settore armiero molto pesante per gli operatori
Il 29 maggio il ministero dell'Interno è tornato a occuparsi del trasporto dei prodotti esplosivi, correggendo in parte i contenuti di una precedente circolare del 27 novembre 2017 giudicata dal settore armiero molto pesante per gli operatori, come aveva sottolineato il presidente di Anpam, Stefano Fiocchi. Rispetto al documento precedente, nella circolare del 29 maggio (che potete leggere in forma integrale cliccando sull’allegato) si prevede che la licenza di trasporto continui a essere cumulativa anziché una per ciascun cliente, come alcune prefetture avevano iniziato a pretendere) e, in caso di variazioni dei contratti commerciali con uno dei clienti, la licenza non cambia. Per quanto riguarda l’avviso di trasporto, è sufficiente la trasmissione a mezzo Pec del Ddt prima della partenza; infine, se la richiesta di rinnovo della licenza è effettuata 3 mesi prima della scadenza, agisce una sorta di “silenzio assenso”, ovvero si proroga automaticamente la validità della licenza in scadenza anche se il rinnovo dovesse metterci più tempo, salvi espliciti e ufficiali dinieghi.
In pratica, con la nuova circolare sono stati previsti opportuni snellimenti burocratici per impedire la paralisi del settore, mantenendo comunque la massima sicurezza pubblica.
Si ringrazia Adele Morelli per la collaborazione.