Il presidente dell'Uits, Ernfried Obrist, ha scritto ai presidenti dei Tsn per illustrare le proprie azioni nel perdurare del silenzio del ministero sulla ratifica delle elezioni del consiglio
Il presidente dell’Uits, Erfried Obrist, ha inviato ai presidenti dei Tsn una lettera nella quale descrive i passi intrapresi per uscire dalla situazione di stallo derivante dalla mancata (finora) ratifica dell’elezione del consiglio Uits da parte del ministero della Difesa. “Avrete avuto modo di apprendere dal Coni”, si legge nella missiva, “che il sottoscritto, personalmente, si è attivato per ottenere una comunicazione scritta sulla ratifica del risultato delle elezioni Uits. Il silenzio delle Amministrazioni dello Stato competenti dura ormai da troppi mesi. Ho fatto questo passo, quale portatore degli interessi dell'assemblea elettiva nazionale espressi democraticamente il 22 ottobre 2016, per avere una comunicazione ufficiale su elezioni/candidabilità/eleggibilità/ratifica. Tale comunicazione, a oggi, non è mai arrivata alla Uits e pertanto mi sono sentito in dovere di provocarla con una specifica diffida ad adempiere alla ratifica.
Il Coni è stato messo al corrente di questa iniziativa, perché era doveroso farlo, e il presidente Malagò ha espresso il suo rammarico per il forte ritardo nella adozione della ratifica in occasione della Giunta Coni, del Consiglio nazionale e nella relativa Conferenza stampa. Nel corso del Consiglio nazionale Coni del 18.7.2017 ho spiegato la situazione Uits ribadendo che l'attività è fortemente penalizzata da questa situazione di stallo. Con l'istanza di accesso agli atti, inoltrata alle Amministrazioni dello Stato interessate dal procedimento di ratifica, sapremo il motivo e i responsabili di questo ingiustificato ritardo. Mi scuso per il fatto che solo ora vi scrivo di questo mio intervento, il basso profilo tenuto fino a oggi è stato da me ritenuto opportuno per evitare le facili distorsioni della verità che tutti conoscete. Per quanto riguarda l'evolversi della vicenda, Vi terrò informati e mi impegnerò con ogni sforzo affinché nessuno possa rovesciare l’inequivocabile risultato elettorale e il sistema Uits/Sezioni Tsn per interessi personali e politici. Sabato inizieranno i campionati europei a Baku dove siamo presenti con la nostra nazionale, è ora che le chiacchiere da bar sulle elezioni lascino spazio alle imprese sportive dei nostri tiratori”.