Infausti presagi sul voto per il bando al piombo nelle zone umide del Parlamento europeo: respinta l’obiezione dei Riformisti europei, oggi si vota sulla risoluzione di Marco Dreosto
Con 362 voti contrari e 291 a favore i deputati del Parlamento europeo hanno bocciato l’obiezione presentata dall’Ungherese Andrey Slabakov, dei Riformisti europei (Ecr), presentata nella seconda sessione plenaria di ieri, 24 novembre, in merito al progetto di normativa europea sulla messa al bando del piombo nelle zone umide. Un risultato certamente sconfortante, quale nefasto presagio al voto di oggi sulla risoluzione proposta dal vicepresidente dell’Intergruppo caccia Marco Dreosto. “La Lega, come peraltro già dimostrato in precedenza, ha sostenuto la proposta di Ecr, confido nel buonsenso fino alla fine, ma con questi numeri dubito fortemente che la nostra obiezione possa passare. Ho personalmente provveduto a sensibilizzare i deputati con mail e documenti tecnici, ma sembra prevalere il sentimento green di tipo irrazionale alla Greta Thunberg. Ho chiesto personalmente alle associazioni di categoria di compiere l’ultimo sforzo, facendo quante più pressioni a favore della causa. Se il Regolamento Ce dovesse passare sarebbe una sconfitta per tutti, cacciatori e tiratori sportivi, ovvero 10 milioni di cittadini europei ostacolati nel perpetrare le proprie passioni”, ha commentato Dreosto.