Al comune di Pinasca, dove l’importatore piemontese ha sede dal 2014, quando vi si è trasferito dopo aver lasciato Pinerolo
La ditta Prima armi di Pinasca (To) ha donato al Comune una fornitura di 200 mascherine Ffp2. «Fin dal 2014, quando siamo stati “adottati” dalla Comunità di Pinasca, ci siamo sentiti, in questo piccolo centro, come a casa nostra», ha scritto il distributore pinaschese al sindaco Roberto Rostagno, affidando a lui le mascherine. Pinasca è un comune italiano di 2.937 abitanti della città metropolitana di Torino, in Val Chisone.
«La ditta Prima armi è un’importante realtà commerciale e siamo grati al signor Garbarino di aver voluto donare queste mascherine che, in questo periodo di emergenza sanitaria, sono diventate un fondamentale bene di prima necessità», ha commentato il sindaco.
Secondo quanto riporta il sito ecodelchisone.it, l’amministrazione comunale ha comunicato l’intenzione di distribuire la fornitura di mascherine «tra coloro che operano sul territorio e necessitano di protezioni di livello superiore». Pertanto verranno consegnate all’Aib Protezione civile di Pinasca, alla Croce verde di Perosa Argentina, alla stazione dei carabinieri di Villar Perosa e alla Piccola casa della Divina provvidenza Cottolengo. «Una parte verrà utilizzata direttamente dal Comune da distribuire alla popolazione secondo particolari necessità», ha concluso Rostagno.
