Diamo un’occhiata allo Steiner R1X, un red dot tattico concepito per resistere alle condizioni più estreme
Dopo l’americana Vortex, anche la tedesca Steiner si è lanciata nel campo dei red dot dotati di un’ampia lente per migliorare il campo visivo. Il risultato è lo Steiner R1X, un punto rosso dall’aspetto aggressivo e robusto concepito per l'impiego da parte di forze armate e corpi di polizia.
Quello che separa il prodotto della casa tedesca dalla concorrenza, è la possibilità di premere un bottone per passare da una modalità con un singolo punto rosso con diametro di 2 Moa a una che proietta 3 distinti punti rossi da 4,1 Moa. La prima opzione è pensata per distanze di circa 50 metri, mentre la modalità con 3 punti permette di avere dei riferimenti per il tiro ravvicinato a 10, 7 e 5 metri.
L’R1X è dotato di 7 livelli di illuminazione, che possono essere regolati tramite i pulsanti posizionati sulla parte destra dell’ottica. Sul lato sinistro, invece, troviamo l’alloggio delle batterie. Il red dot è in grado di funzionare con una singola batteria CR 2032, tuttavia è presente uno slot per aggiungerne una seconda in modo da prolungare la durata della carica fino a circa 750 ore. Altezza e derivazione vengono modificate tramite due viti e ogni click corrisponde a ¼ di Moa a 100 yard.
Nonostante lo Steiner R1X sia resistente ad acqua, urti e appannamento, conserva un peso piuttosto contenuto: 272 grammi.
Il punto rosso viene venduto con un attacco che posiziona il centro della lente 30 mm sopra il rail, è incluso anche un riser che porta l’altezza a 38 mm.
Il prezzo consigliato al pubblico per il modello base è di 630,99 dollari, la versione con attacco a sgancio rapido costa invece 50 dollari in più.