Rapporto Eures, omicidi in crescita al Sud
Nella classifica europea l’Italia è settima per omicidi volontari: sono stati 710 nel 2004, 2 in meno del 2003. I dati emergono dal rapporto Eures-Ansa su ‘L’omicidio volontario in Italia”. Omicidi in aumento al Sud (+7,9%), in calo al Nord (-10,7%) e al Centro (-6,7%). Il maggior numero (408,il 57,5%) avviene infatti nel meridione, e 200 sono attribuibili alla criminalità organizzata. Napoli la provincia più a rischio (126). L’omicida-tipo è prevalentemente masc…
Nella classifica europea l’Italia è settima per omicidi volontari: sono stati
710 nel 2004, 2 in meno del 2003. I dati emergono dal rapporto Eures-Ansa su
‘L’omicidio volontario in Italia”. Omicidi in aumento al Sud (+7,9%), in calo
al Nord (-10,7%) e al Centro (-6,7%). Il maggior numero (408,il 57,5%) avviene
infatti nel meridione, e 200 sono attribuibili alla criminalità organizzata.
Napoli la provincia più a rischio (126). L’omicida-tipo è prevalentemente
maschio, uccide in famiglia e le motivazioni sono prevalentemente passionali.
Le vittime sono prevalentemente donne, oltre la sessantina. Rispetto agli altri
Paesi europei, l’Italia è al settimo posto per numero di omicidi in rapporto
alla popolazione, davanti a Svezia, Gran Bretagna e Francia.
Fabio Piacenti, presidente dell´Eures, ha così commentato: «Abbiamo registrato
una diminuzione degli omicidi rispetto ai picchi dei primi anni Novanta, ma
preoccupa il ritorno dei delitti di mafia». Il responsabile dell´istituto di
statistica ha sottolineato la “grande disponibilità di armi da fuoco in
circolazione” e la necessità di un intervento dei servizi sociali per prevenire
il disagio che sta alla base dei delitti domestici.