Report sull’influenza aviaria
L’influenza dei polli è un reale allarme sanitario o la più grande montatura del nuovo millennio? Report, la trasmissione d’inchiesta di Rai 3, è andata sui luoghi dove per la prima volta dieci anni fa comparve il temuto virus aviario H5N1 (nella Cina meridionale), dove iniziò a colpire anche gli umani (a Hong Kong) e dove ha mietuto più vittime (in Vietnam). Visto dal Sudest asiatico, sorprende che in un tale sistema di convivenza uomo-animale le vittime siano poche…
L’influenza dei polli è un reale allarme sanitario o la più grande montatura
del nuovo millennio? Report, la trasmissione d’inchiesta di Rai 3, è andata sui
luoghi dove per la prima volta dieci anni fa comparve il temuto virus aviario
H5N1 (nella Cina meridionale), dove iniziò a colpire anche gli umani (a Hong
Kong) e dove ha mietuto più vittime (in Vietnam). Visto dal Sudest asiatico,
sorprende che in un tale sistema di convivenza uomo-animale le vittime siano
poche decine e non milioni. Numerosi sono gli indizi e le testimonianze che
ridimensionano l’aggressività del virus. Dunque perché le agenzie
internazionali hanno dato più rilievo agli scienziati allarmisti? La “pandemia
della paura”, alimentata da un caotico susseguirsi di contraddittorie
dichiarazioni ufficiali, finora ha portato soltanto benefici a coloro che
grazie alle emergenze riempiono le casse (per esempio le agenzie internazionali
come l’Organizzazione mondiale della sanità) e ai produttori di farmaci e
vaccini. Per non parlare degli ambientalisti di casa nostra, che hanno
prontamente cavalcato l’onda per i loro personali fini anticaccia…