"Il Comitato Direttiva 477, pur essendo impossibilitato a partecipare ufficialmente alla manifestazione odierna in Torino a sostegno dei cacciatori piemontesi e della caccia, esprime tutta la vicinanza e la solidarietà ai partecipanti ed alle associazioni venatorie che hanno promosso l'iniziativa o vi hanno aderito.
In questi giorni l'attività del Comitato è focalizzata sulle necessarie modifiche da apportare al testo di decreto che una volta approvato recepirà la direttiva armi 2017/853 che coinvolge significativamente anche il mondo venatorio e con il rischio di diventare strumento per introdurre nuove limitazioni e penalizzazioni, quali ad esempio la diminuzione della validità delle certificazioni mediche per il rinnovo del porto di fucile uso caccia o l'esclusione delle armi di categoria B9 dai mezzi consentiti per l'attività venatoria.
Esprimiamo quindi tutto il nostro sostegno ed il nostro apprezzamento nei confronti della manifestazione odierna, tramite la quale ci auguriamo che i cacciatori e tutto il comparto armiero vogliano reclamare una nuova visibilità che possa comunicare correttamente i valori etici, sociali, sportivi e culturali di cui sono custodi".
