I caricatori Glock 17 sono ormai diventati uno “standard” in particolare negli Stati Uniti, pensiamo per esempio ai molti modelli di carabine in calibri per pistola (Pcc) che li adottano di default. La stessa filosofia sta, tuttavia, prendendo piede anche con le pistole semiautomatiche, e non parliamo solo di quelle cosiddette “Glock compatibili”. È il caso della Platypus 17 realizzata dalla statunitense Stealth arms, che combina due classici in uno: la meccanica della 1911 Government, e i caricatori Glock. L’azienda realizza numerosi differenti allestimenti, che comprendono fusto (in lega leggera) standard o allungato fino alla volata, con slitta Picatinny sul dust cover o senza, con ponticello arrotondato o squadrato, con o senza minigonna.
Il carrello può avere fresature di alleggerimento e predisposizione per il montaggio di micro dot. La canna, inox, può essere di lunghezza tradizionale Government oppure Commander (4,25 pollici), ovviamente il calibro è 9×19. Numerose anche le opzioni disponibili in fatto di colorazione. Negli Usa, prezzo a partire da 1.400 dollari.