L'emiliano si laurea per la prima volta nella sua carriera campione del mondo di Trap al termine di una finale ben disputata
Il Trap parla italiano ai Mondiali 2017 di tiro a volo. Sulle pedane di Mosca, dopo i titoli iridati di Jessica Rossi e Maria Lucia Palmitessa, arriva anche l'oro di Daniele Resca nella Fossa olimpica.
Per il tiratore azzurro, classe 1986, è stata una giornata straordinaria: dopo essere entrato in finale con il secondo punteggio infatti, il portacolori del Bel Paese ha piegato la concorrenza avversaria sbriciolando ben 43 dei 50 piattelli a disposizione precedendo il britannico Edward Ling, bronzo alle ultime Olimpiadi e secondo oggi con lo score di 40/50, e l'atleta della Rep.Ceca Jiri Liptak, che ha completato il podio a quota 33.
In precedenza invece, un altro alloro era arrivato per la pattuglia italiana a firma Matteo Marongiu. Il sardo si è aggiudicato l'argento nel Trap juniores venendo preceduto per un niente dal francese Borgue. Il transalpino ha rotto 43 piattelli, mentre il nostro rappresentante 42. Bronzo per l'australiano Wallace (31).
Gioia ovviamente anche dalle gare per nazioni: lo stesso Resca, insieme a Valerio Grazini (13esimo) e Giovanni Peliello (15esimo) ha quindi vinto il concorso a squadre senior, mentre Marongiu, Emanuele Buccolieri e Teo Petroni si sono arrampicati sino all'argento nella categoria juniores.
Foto: Fitav