Il primo verdetto della seconda prova di Coppa del mondo in corsi di svolgimento a Sydney, in Australia, è stato emesso ed è stato molto favorevole ai cognomi italiani: la gara di Trap femminile se la è aggiudicata la sammarinese Alessandra Perilli, prima in finale con 89/100, mentre la medaglia d’argento è andata a Jessica Rossi. L’ex ragazzina prodigio, che nel 2009 si è messa in tasca un Europeo e un Mondiale, ormai è una campionessa affermata e dopo una prima serie non proprio scintillante, si è resa conto che per centrare l’obiettivo “finale” avrebbe dovuto dare il meglio e così ha fatto. Entrata nella serie decisiva con 70/75, miglior punteggio delle qualificazioni, negli ultimi 25 piattelli ha ceduto il passo soltanto alla Perilli. Il bronzo è andato alla cinese Cuicui Wu, anche lei a quota 87, ma battuta dall’azzurra allo shoot-off. Eccellente anche la prestazione di Federica Caporuscio che, alla sua prima finale, ha conquistato la quarta posizione.
«Sono soddisfatta», ha dichiarato la Rossi, «sia per la medaglia sia per il recupero durante la gara, resa difficile dalle condizioni ambientali non certo favorevoli».
«Jessica» ha commentato il commissario tecnico, Albano Pera, «ha dimostrato ancora una volta di saper fare molto bene. Gareggiare con vento forte e con la continua alternanza di sole abbagliante e ombra non facilita il compito. Sono molto contento anche della prestazione di Federica Caporuscio che ha conquistato la sua prima finale».
La classifica del Trap femminile
1. Perilli Alessandra (Rsm) 89/100; 2. Rossi Jessica (Ita) 87 (+1); 3. Wu Cuicui (Chn) 87 (+0); 4. Caporuscio Federica (Ita) 86 ; 5. Eom Soyeon (Kor) 84; 6. Kantarci Nihan (Tur) 81; 36. Marchini Erica (Ita) 60/75.
