Nella cena di Modena della Fisat del 2 marzo scorso relativa al futuro del possesso di armi (e di Air soft gun) in Italia all’indomani dell’approvazione della Direttiva europea 2008/51/Ce, Pierluigi Taviani è stato candidato alla presidenza di Assoarmieri. Già primo dirigente della polizia di Stato e direttore dell’Area Armi ed esplosivi del ministero, Taviani era tra i numerosi invitati, oltre al già noto Carlo Marri, vero e proprio “deus ex machina” dei contatti tra Fisat e Lega che hanno portato alla modifica della legge di recepimento della Direttiva.
Taviani ha affrontato il problema dell’iter della catalogazione delle armi con tale competenza, che uno degli armieri presenti gli ha chiesto se sarebbe stato disposto a candidarsi come presidente dell’Assoarmieri alle prossime elezioni. Taviani si è dichiarato disposto. Il presidente della Fisat, Simone Ciucchi, a quel punto ha dichiarato che avrebbe appoggiato la candidatura, “auspicando che si sarebbe rivelata utile a una nuova intesa tra le due associazioni per proseguire sulla via di un mercato stabile e governato da regole chiare e uguali per tutti, diritto inalienabile di ogni cittadino di un Paese moderno”.
Fisat ha comunicato pertanto che “alle elezioni Assoarmieri che si terranno il giorno 11 aprile 2011 all’Exa di Brescia, Fisat appoggerà pubblicamente il suo candidato presidente, Pierluigi Taviani. I soci Assoarmieri e coloro che siano disposti a diventarlo entro la data del 11 marzo 2011, ossia come da Statuto almeno 30 giorni prima delle elezioni, dovranno quindi venire ad Exa per votare e per far sentire la propria voce perché il futuro di Assoarmieri dipenderà anche dal loro aiuto. Sarà una giornata importante come quella successiva: alla mattina del 12 Fisat premierà i propri volontari più assidui e incontrerà esponenti del settore e personalità politiche con cui sarà possibile confrontarsi.
Ci vediamo quindi ad Exa 2011 dove Fisat sarà presente, allo standdi Armi e Tiro per incontrare i propri tifosi”.