Nell’incontro tra il commissario straordinario Uits e i presidenti di Tsn del Friuli, si conferma che le elezioni avverranno solo dopo l’approvazione del nuovo statuto: tra le righe una candidatura di Rugiero?
Prosegue imperterrita la linea del commissario straordinario Uits, Igino Rugiero, nonostante la vera e propria sollevazione della maggioranza dei presidenti di Tsn relativamente alla bozza di nuovo statuto e alle elezioni per il consiglio di presidenza. Elezioni che sono state richieste ufficialmente dai presidenti di Tsn nelle forme previste dal vigente statuto, prima quindi che venga approvato il nuovo. Il quale statuto, tra l’altro, a tutt’oggi non risulta essere stato sottoposto al vaglio da parte dell’assemblea.
Nel comunicato pubblicato sul sito Uits si legge che il commissario, apparentemente impervio alle istanze rivoltegli, ha ribadito ai presidenti friulani che “il nuovo statuto nazionale al momento è in attesa di valutazione/approvazione da parte dei ministeri competenti e del Coni” e che “una volta approvato saranno indette, nei tempi e con le modalità previste, le elezioni per la prossima dirigenza Uits”. Il commissario a tal fine ha “invitato fortemente i presidenti di Tsn a iniziare a impostare un confronto a livello nazionale per individuare fin da ora possibili candidature in particolare politiche, non solo tecniche, che possano ricoprire il ruolo di presidente nazionale portando avanti le già impostate idee di cambiamento costruttivo necessarie, dopo tanti anni di stallo, al rilancio del nostro amato sport ponendolo al passo con i tempi e finalmente in concorrenza con gli altri Paesi europei e non solo”. Parole che, con particolare riferimento alle “già impostate idee di cambiamento costruttivo”, parrebbero quasi suonare come una candidatura dello stesso commissario alla prossima presidenza. L’auspicio è comunque che “si possa arrivare alla candidatura di una persona condivisa e rappresentativa che possa traghettare la Uits verso il cambiamento auspicato, che rispecchi i valori sportivi ed istituzionali che sono i pilastri dell’Unione e che abbia in animo di provare a stimolare il ritorno ad essere tutti insieme un unica famiglia nell’esclusivo interesse e per il bene dell’Unione Italiana Tiro a segno”.
Il Commissario Rugiero ha inoltre sottolineato che “la Uits sarà molto attenta, al momento della ricezione delle candidature prima della loro accettazione, nel verificare che le stesse siano in perfetta regola con i requisiti previsti dal nuovo statuto”. Frase che suona come una minaccia nei confronti di non si sa bene chi, considerando poi che tale statuto, a tutt’oggi, non è stato reso disponibile ai presidenti che dovrebbero trovare questi candidati…