Si tratta di un upper receiver "proprietario" con chiusura a massa, dotato di meccanismo per il trascinamento del nastro e nuove magliette disintegrabili per il calibro 9×19: vista la lunghezza del bossolo, un lavoro quasi da “orefice”. Il sistema Fm-9 si integra su qualsiasi lower receiver di Ar15/M4/M16 ed è inoltre dotato di canna a sgancio rapido come le Lmg e come queste, spara ad otturatore aperto.
Prima di montare la conversione, si inserisce dall’alto nel canale di alimentazione un modulo che superiormente integra l’espulsore mentre inferiormente, l’aggancio per una “soft bag” della capienza di 150 colpi nastrati. Le canne disponibili sono tre, una standard da 16.5 oppure da 11 o 6 pollici, nella dotazione oltre alla soft bag, sono comprese anche 150 magliette mentre opzionalmente, è possibile acquistare pacchi da 500 o 1.000.
Interessante il sistema di caricamento che avviene con il coperchio di culatta chiuso: si infilano dal lato sinistro alcuni proiettili in una pista di avanzamento con finestra e attraverso questa, con le dita, si sospingono i colpi sino a quando il primo di questi si blocca, allineato alla camera di scoppio. Sul lato destro, vi è invece la manetta di armamento non reciprocante. Il portaotturatore è dotato di un contrappeso posteriore, sfilabile, da impiegarsi con munizionamenti più esuberanti e da rimuovere invece, in caso di munizioni meno prestanti. L’azienda indica quattro cartucce come “ideali” per il funzionamento: Pmc Bronze 115 grs. Fmj, TulAmmo 9mm 115 grs. steel case, Winchester White Box 115 grs. Fmj e Sellier & Bellot 115 grs. Fmj. Il prezzo di questo “giocattolo” negli Usa è 1.895 dollari. (Claudio Bigatti)