La deputata Pd Debora Serracchiani ha presentato un ddl per arginare il fenomeno degli accoltellamenti tra minori che, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera di Roma, prevede tra le iniziative principali il divieto di vendita, anche on-line, di coltelli a minori. Per i commercianti che non verificano la maggiore età è prevista una sanzione dell’arresto fino a 3 anni e una ammenda fino a 10 mila euro, oltre alla sospensione della licenza commerciale fino a 3 mesi. Il ddl, sempre per contrastare il fenomeno dell’uso spregiudicato del coltello tra minori, individua per i minori stessi “percorsi di durata non inferiore a 10 ore annuali finalizzati alla prevenzione della violenza, all’uso consapevole delle armi e alla conoscenza della responsabilità penale”, da realizzare nelle scuole.
Ben vengano i percorsi educativi che possano contrastare la tendenza all’impiego “facile” dei coltelli ai minori, per quanto riguarda invece il divieto di vendita (on-line o meno) dei coltelli, non possiamo far altro che evidenziare l’inutilità della norma, così come abbiamo già fatto pochi giorni or sono a commento di analoghe iniziative in approvazione in Gran Bretagna.
