Un grande Skeet azzurro a Pechino

Il bilancio della quarta prova di Coppa del mondo sulle pedane del Beijing olympic shooting complex di Pechino sorride agli azzurri dello Skeet: Simona Scocchetti, vice campionessa del mondo in carica, è salita sul secondo gradino del podio

Il bilancio della quarta prova di Coppa del mondo sulle pedane del Beijing olympic shooting complex di Pechino sorride agli azzurri dello Skeet: Simona Scocchetti, vice campionessa del mondo in carica, è salita sul secondo gradino del podio, superata solo dalla padrona di casa cinese Pao Pao Lin, medaglia d’oro dopo il medal match con l’azzurra. La tiratrice dell’esercito, umbra di nascita e laziale di adozione, è entrata nella semifinale con un quasi perfetto 74/75 e tre piattelli di vantaggio sulla migliore delle inseguitrici. Nei 16 piattelli decisivi per l’accesso ai giochi per le medaglie, si è complicata la vita sbagliando due piattelli nelle prime due doppie e si è costretta ad un percorso in salita. Arrivata a quota 12, pari merito con la coreana Minji Kim, ha strappato il biglietto per il medal match per l’oro regolandola con +4 a +3. Come già detto, nello scontro diretto ha affrontato la Lin e, complice una perdita di concentrazione, le ha spianato la strada verso l’oro centrando solo 7 dei 16 piattelli a sua disposizione.

 

Nello Skeet maschile, a essere protagonisti sono stati Valerio Luchini e Angelo Moscariello. La prestazione più brillante è senz’altro stata quella di Luchini. Il carabiniere romano ha siglato il nuovo record del mondo con un perfetto 125 su 125 in qualificazione. Dopo le modifiche apportate ai regolamenti internazionali all’indomani dei Giochi Olimpici di Londra 2012, mai nessuno aveva raggiunto la perfezione. A coronare la buona giornata del trentenne Campione europeo 2012 è arrivata anche la medaglia d’argento, suo miglior risultato in Coppa del mondo dopo i bronzi conquistati a Kerville (Usa) 2008 e a Monaco (Ger) 2009.

 

Per arrivare alla piazza d’onore, Luchini ha conquistato il pass per il medal match per l’oro con 14/16 +4 nella semifinale, stesso punteggio del kuwaitiano Abdullah Alrashidi. Nello scontro diretto quest’ultimo è stato perfetto, mentre l’azzurro è inciampato in un errore nella prima doppia invertita. Una defaillance che gli è costata l’oro.

 

Sul podio è salito anche Angelo Moscariello. Il ventiquattrenne poliziotto di Montella (Av), medaglia di bronzo juniores al mondiale 2009 e all’Europeo 2010, dopo essersi meritato il medal match per il terzo posto con 121 in qualificazione e 14 +3 in semifinale, ha conquistato la medaglia di bronzo regolando il Campione del Mondo russo Valery Shomin con un perfetto 16/16.