Vihtavuori, che ha appena festeggiato il secolo dalla fondazione, ha diffuso un comunicato sul proprio profilo Facebook, con il quale smentisce decisamente le voci che si starebbero rincorrendo negli ultimi giorni, relative a un eventuale ritiro dell’azienda finlandese dal segmento delle polveri per ricarica domestica. Queste voci hanno cominciato a diffondersi in seguito alle difficoltà di approvvigionamento sul mercato delle polveri Vihtavuori.
Ecco cosa riporta l’azienda in merito:
“vogliamo smentire i rumors del mercato. Alcune fonti suggeriscono che la nostra azienda stia considerando di ritirarsi dal mercato della ricarica domestica. Questi rumors sono falsi. Non abbiamo alcuna intenzione di interrompere la vendita di polveri per la ricarica, né tantomeno di voltare le spalle alla comunità dei ricaricatori. Al contrario, quest’anno produrremo circa il doppio della quantità di polvere, a confronto con gli ultimi 3-4 anni. Si tratta di un massiccio aumento della produzione. A questo punto potrebbe sorgere la domanda sul perché non si trovino in armeria le polveri. Il motivo è che la richiesta di polveri è aumentata enormemente su scala globale negli ultimi due anni. In alcune aree, la domanda è praticamente raddoppiata, malgrado il consumo non sia aumentato della stessa percentuale. Ciò significa che alcuni tiratori stanno accaparrando più polveri di quante non ne consumino in realtà, probabilmente perché danno retta ai rumors di cui sora. Non c’è bisogno di avere timore, non andiamo da nessuna parte! Stiamo lavorando sodo per soddisfare la domanda del mercato e continueremo a farlo nel futuro, speriamo per i prossimi 100 anni!”.