Dopo il lungo stop causato dall’emergenza Covid, ha preso il via la stagione 2020 della F-class e della Target. Al debutto l’asd Longe range shooting di Roma, sesta sede del Campionato italiano
Dopo i lunghi mesi di restrizioni sanitarie anche le attività sportive a carattere competitivo sono ripartite. Attraverso la riprogrammazione del calendario delle gare è stato possibile riorganizzare i sei gironi della competizione nazionale del Campionato italiano F-Class e Target organizzato dall’Aitld-Uits. Nel week-end del 20 e 21 giugno c’è stata la partenza simultanea, dal Piemonte alla Sicilia, delle gare di tiro a lunga distanza delle specialità F-Class e Target, che hanno visto cimentarsi, complessivamente, oltre 170 tiratori. L’impegno profuso dall’Aitld e dai gestori dei campi, di concerto con l’Uits, ha permesso di svolgere in sicurezza tutte le fasi delle gare in programma nel rispetto delle attuali disposizioni anti covid. La giornata ha goduto anche di condizioni meteo ottimali in tutti i campi di gara, con vento variabile sia in intensità sia in direzione, obbligando i partecipanti ad affrontarsi al massimo delle loro capacità tecniche e mentali. È stato un ottimo esordio, non sono stati riscontrati inconvenienti di alcun tipo ed è stata una giornata di sport puro che ha favorito il ritorno di tutti alla normale vita di relazione, permettendo a ognuno di rilassarsi e divertirsi, praticando la propria disciplina con passione e sano agonismo.
Oltre allo stravolgimento del calendario, l’edizione 2020 del Campionato italiano ha avuto un’altra novità, questa volta positiva: quella del nuovo girone Lazio che ha portato a sei le location oltre a quelle di Piemonte, Toscana, Abruzzo, Campania e Sicilia. La asd Longe range shooting di Roma, che da circa un anno ha attrezzato il nuovo campo di tiro, ha creduto nel progetto dell’Aitld e ha allestito un bel poligono, che offre la possibilità di tiro da 50 a 500 metri, una struttura attrezzata con telecamere e tablet per la verifica dei bersagli e bandiere regolamentari per l’osservazione del vento che, nelle gare del debutto, è stato instabile e in continuo aumento, passando da 0,8 m/sec del mattino agli oltre 5 m/sec del primo pomeriggio. Condizione che ha impegnato molto i tiratori, tra i quali figuravano molti atleti che si cimentavano per la prima volta con il tiro a lunga distanza. Sabatti, per l’occasione, ha fornito le coperture per le linee del nuovo campo.