Nella gara femminile, sorpresissima a opera della cinese Rouzhu Zhao che da debuttante assoluta a questi livelli – classe 1998 – ha totalizzato in finale 252,4 punti sbaragliando tutta la concorrenza. L'argento invece è andato alla rappresentate di Taipei Ying-Shin Lin, seconda a quota 251,0, mentre il bronzo se l'è aggiudicato la norvegese Jenny Stene (coetanea della vincitrice) mettendo insieme 229,1 punti.
Per l'Italia da registrare vi sono il 33esimo posto di Petra Zublasing, il 51esimo di Sabrina Sena e l'82esimo di Elania Nardelli, la quale ha avuto qualche problema con la ricarica della carabina.
Fra gli uomini, invece, il dominio russo è un dato di fatto. Doppietta "servita" grazie al primo posto di Alexander Dryagin, primo con lo score di 251,2 punti, e alla seconda posizione del titolatissimo – e bicampione europeo negli ultimi due anni – Vladimir Maslennikov (250,2), mentre l'ungherese Istvan Peni si è dimostrato abilissimo nel risolvere la bagarre per il terzo gradino del podio totalizzando 228,5 punti.
Fra gli azzurri, positiva la prestazione di un Lorenzo Bacci 11esimo e distante dall'ingresso in finale soltanto per tre decimi di punto. Riccardo Armiraglio e Giuseppe Pio Capano chiudono invece rispettivamente in 28esima e 61esima piazza.
Foto: ISSF / Nicolò Zangirolami
