Dal 1953 agli anni ’80, il Colt Trooper era un revolver di servizio con telaio medium frame declinato in .22Lr, .38 Special e .357 Magnum che ebbe buon successo. Cambiano i tempi e le minacce e questa volta in nome “Trooper” passa ad una carabina in 5,56×45.
In realtà a parte la rievocativa e si spera, bene augurante denominazione, la carabina Colt Trooper è un normale M4 Patrol carbine Le6920 con sistema Dgi e canna da 16,1 pollici con passo 1:7 pollici, con una astina in alluminio da 13 pollici sviluppata dalla Centurion arms dotata di Picatinny superiore e una serie di slots M-Lok a ore 3,6 e 9. Per una qualche ragione la serie Le (acronimo di Law enforcement…) non prevede sistemi di funzionamento a gas piston, spostati invece nel segmento “Military”. La Colt Trooper che è arma semi automatica, con questo aggiornamento di accessori costa negli Usa 1.049 dollari e si colloca a metà tra i modelli Le6920 Tactical carbine che costano 979 dollari e Le 6940 (con upper receiver monolitico) che costano 1.399 dollari. Nel caso un dipartimento volesse spendere meno o avere una peculiare configurazione, vi sono sempre i modelli Colt Oem1/2 in versione naked ossia senza forniture, che costano 849 dollari.