Dal fucile d’assalto innovativo Mcx di Sig Sauer, ricevendo i feedback da parte dei reparti operativi e apportando ulteriori migliorie, l’azienda ha sviluppato una versione avanzata, denominata Mcx Virtus
Dal fucile d’assalto innovativo Mcx di Sig Sauer, ricevendo i feedback da parte dei reparti operativi e apportando ulteriori migliorie, l’azienda ha sviluppato una versione avanzata, denominata Mcx Virtus.
“Così come la pistola P320”, ha commentato Ron Cohen, presidente di Sig Sauer, “l’Mcx Virtus è stato creato per costituire la piattaforma modulare definitiva, con un design che cambierà le richieste in fatto di carabine moderne per gli anni a venire”.
Rispetto all’Mcx originale, la versione Virtus promette una modularità ancora più spinta (per un totale di oltre 500 differenti configurazioni), maggior precisione grazie al nuovo scatto Matchlite Duo e, soprattutto, una straordinaria resistenza, visto che viene garantita una durata operativa di oltre 20 mila colpi senza alcuna necessità di sostituzione di parti. Il sistema di funzionamento è a recupero di gas con pistone, la canna è sostituibile anche sul campo, la calciatura è pieghevole e regolabile su 5 posizioni. L’arma è stata presentata sul mercato civile in 5,56×45 mm e .300 Blk in tre configurazioni: Patrol, con canna di 16 pollici, Sbr e Pistol con canna di 11,5 (5,56 mm) e 9 pollici con calciatura convenzionale (Sbr) o “arm brace” (pistol). L’astina ha predisposizione M-lok ed è disponibile in quattro lunghezze, finitura in due colori, Stealth gray o Flat dark earth.
Per saperne di più: sigsauer.com/virtus.