In una recente intervista concessa all’agenzia Interfax, il primo ministro russo, Dimitri Rogozin, parlando dell’eventuale successore dell’Ak 74 per le forze armate, avrebbe ventilato l’ipotesi che i finalisti e vincitori del programma potrebbero essere due. Quali?
In una recente intervista concessa all’agenzia Interfax, il primo ministro russo, Dimitri Rogozin, parlando dell’eventuale successore dell’Ak 74 per le forze armate, avrebbe ventilato l’ipotesi che i finalisti e vincitori del programma potrebbero essere due: l’Ak 12 e l’Aek-971 entrambi però, nella loro ultima veste. Il programma per designare il successore dell’Ak 74 è attivo da diversi anni ormai e le piattaforme sono state aggiornate più volte in base ai risultati delle prove e agli imputs degli operatori e secondo anche, i desiderata del programma “Ratnik”: il progetto di modernizzazione del soldato russo.
Alla fine del 2016 vi è stato un primo “restyling” della piattaforma Ak 12 (nella foto in alto) che a sorpresa, ritornava più simile all’Ak47/Ak74 e perdeva diversi aspetti di ammodernamento rispetto la generazione precedente; l’Aek-971 viceversa, veniva aggiornato e rinominato A-545 o Sp67 in conformità al codice “Grau” (nella foto in basso). Entrambi i modelli sono camerati per il 5,45×39 e altra stranezza, al concorso sono stati presentati sia il Kalashnikov Ak 103-3 (immutato rispetto all’Ak74…) e l’A-762 (versione in calibro diverso dell’A-545) nel “vecchio” calibro 7,62×39.
L’attuale Ak 12 presentato da Kalashnikov concern, mantiene meccanica e comandi dell’Ak 74, aggiungendo superiormente una slitta Picatinny e attacchi per altri rail nell’astina, calcio ribaltabile e telescopico stile Ar 15.
L’Aek-971/A-545 è invece prodotto dalla Kmz – Kovrov mechanical plant e come noto, pur adottando un sistema tradizionale con pistone, è dotato di sistema di controbilanciamento delle masse in movimento (portaotturatore) che lo rende più stabile nel tiro automatico; adotta anch’esso slitta Picatinny superiore, comandi con leva selettrice e calciatura estensibile in sostituzione della precedente che era invece, ribaltabile. L’Aek-971/A-545 ha però rateo di fuoco di circa 900 colpi/minuto, superiore dunque a quello dell’ all’Ak 12 (700 colpi/minuto).
Rogozin avrebbe aggiunto inoltre, una spiegazione per la duplice adozione: l’Ak 12 risulterebbe più economico e quindi adatto per una più vasta adozione come l’esercito russo mentre l’Aek-971/A-545 più costoso, potrebbe essere fornito a truppe d’elite come gli Spetznaz, Guardie di confine e paracadutisti.