L’ufficio federale per le acquisizioni della Bundeswehr (Baainbw – Bundesamt für Ausrüstung, Informationstechnik und Nutzung der Bundeswehr, il cui crest è mostrato nella foto) ha ufficialmente indetto una gara per la fornitura di un nuovo fucile d’assalto per le forze speciali tedesche: la quantità totale indicata è di 1.750 fucili per un valore di contratto di 11 milioni di euro. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 9 febbraio, il contratto prevede consegne a partire dal 10 ottobre 2017 e completamento dell’ordine entro il 28 giugno 2019: le scadenze sono davvero ravvicinate, segno evidente di una certa urgenza operativa.
Il nuovo fucile d’assalto andrà a sostituire gli Heckler & Koch G 36C attualmente impiegati dai Ksk (Kommando spezialkräfte) e dai Ksm della marina (Kommando spezialkräfte marine).
Tra le specifiche richieste: calibro 5,56×45, lunghezza massima dell’arma senza moderatore non superiore a 900 millimetri, peso massimo di 3.800 grammi senza caricatore e accessori, integrazioni di rail Stanag 4694 (superiore, più altre sull’astina), comandi ambidestri e moderatore di suono. Riguardo alla durata, si richiede una vita minima della canna di almeno 10.000 colpi e della piattaforma, possibilmente, superiore ai 30.000 colpi; tra le forniture complementari invece, designatori laser-torcia, accessori di manutenzione e trasporto.
Si aprono a questo punto le speculazioni: è certo che una adozione da parte delle forze speciali, generalmente, è un ottimo viatico per una eventuale adozione generale, staremo a vedere se a breve o meno anche la Bundeswehr inizierà una procedura simile. I pretendenti: sicuramente l’Hk416 recente vincitore in terra di Francia, sicuramente l’Fn Scar L dato che è nato appunto come arma per le forze speciali (Socom), forse anche il Rheinmetall- Steyr Rs 556 e il suo recente annuncio, a questo punto, potrebbe essere sintomatico (posto sia realmente “maturo”), a seguire Sig Sauer Mcx e magari Beretta Arx 160 nella versione A2/Sf.