Non la mafia, non la crudeltà dell'uomo, non misteriose trame occulte: nulla di tutto ciò sembra essere all'origine della mattanza di animali avvenuta qualche giorno fa nell'oasi naturalistica di Spinea (Ve), che ha tenuto banco forsennatamente sul web e anche sui mezzi di informazione: infatti, inizialmente si era ricercata una causa "umana" nella brutale aggressione di oche, conigli e cavie ricoverate nell'oasi, vagheggiando di oscure "mafie" e altrettanto inquietanti crudeltà. La verità, però, alla fine è molto più banale e "naturale" del previsto: a quanto sembra, infatti, come segnalato da Filosofia rurale, il crudele razziatore sembra essere nient'altro che una comunissima volpe, probabilmente accompagnata dai propri cuccioli. Per saperne di più, CLICCA QUI.
