Prosegue la serie positiva degli azzurrini impegnati nelle gare della Coppa del mondo giovanile, in corso di svolgimento a Suhl, in Germania. A portare altre tre medaglie nel forziere italiano sono state le specialiste della Fossa olimpica, con un oro e un argento individuali e un oro a squadre. A occupare il primo e il secondo gradino del podio, sono state Isabella Cristiani e Maria Lucia Palmitessa, entrambe protagoniste del gold match: la Cristiani, toscana di San Giuliano terme (Pi), è entrata in semifinale con 66/75, ultimo utile per essere ricompresa tra le sei migliori, mentre la Palmitessa (fiamme oro) di Monopoli (Ba) si è qualificata con 69/75, migliore di giornata. Nella serie d’ingresso ai medal match, la Cristiani ha strappato il primo pass per il duello per l’oro con un buon 12/15 e la Palmitessa l’ha raggiunta dopo uno spareggio con il punteggio di 11+8. Lo scontro diretto tra le due è stato molto appassionante, tanto da vederle arrivare al nastro d’arrivo con l’identico score di 11/15 e da costringerle allo spareggio finale, vinto dalla toscana con +2 a +1. Cristiani e Palmitessa hanno bissato il podio salendo anche sul gradino più alto di quello a squadre insieme ad Alessia Iezzi (carabinieri) di Manoppello (Pe), undicesima nell’individuale con 63. Le azzurrine si sono imposte con il totale di 198/225, ben 13 punti di vantaggio sulle russe e sulle tedesche, rispettivamente seconde e terze con l’identico score di 186 favorevole alle prime per l’ultima miglior serie (61 per la Russia e 60 per la Germania).
Nulla di fatto per le skeetiste. La migliore del terzetto azzurro è stata Francesca Del Prete di Cisterna (Lt), approdata in decima posizione con 65/75, un solo piattello in meno di quelli necessari per partecipare allo spareggio d’ingresso alla semifinale. Più indietro Francesca Greico (fiamme oro) di Ottati (Sa), con 61, mentre Giada Longhi di Roccaranieri (Ri) non è salita oltre quota 57/75.