In risposta alla polemica suscitata dalla Commissione diocesana per la pastorale sociale, la fiera Hit show (che si svolgerà a Vicenza dal 13 al 15 febbraio) ha diramato il seguente comunicato: "Hit Show non prevede categorie merceologiche non in linea con l’uso sportivo e civile delle armi. Non vi sono dunque armi a uso militare, né armi automatiche, e dove è prevista l’esposizione di armi non dedicate alla caccia e al tiro sportivo, le medesime non sono rese accessibili al pubblico generico e vengono normalmente presentate in appositi angoli riservati”. Fiera di Vicenza ricorda anche “la presenza di un Padiglione dedicato all’Individual Protection nell’ambito del quale non sarà esposta nessun tipo di arma da fuoco, mentre saranno invece presenti alcuni articoli di prevenzione e protezione, calzature tecniche, sistemi di sorveglianza”. Inoltre i minori di 18 anni non accompagnati non potranno accedere a nessuno spazio espositivo, e comunque c’è il divieto di divieto di maneggiare le armi esposte per chiunque non sia maggiorenne. Gli accompagnatori dei minori saranno responsabili della vigilanza su di loro. L’ente fieristico segnala anche che i minori di 18 anni “non avranno accesso al poligono di tiro mobile, che sarà installato in un’area dedicata e che verrà utilizzato solo da persone dotate di porto d’armi e i cui nominativi saranno preventivamente accreditati presso la Questura di Vicenza, mentre potranno partecipare alle attività di tiro del soft-air o con armi ad aria compressa, ma sempre sotto la supervisione di istruttori e tecnici preparati a far svolgere l’attività in sicurezza e in un contesto formativo”. Infine, non è prevista né consentita alcuna attività di vendita di armi o di loro parti essenziali. L’area dedicata allo shopping prevede esclusivamente la vendita di oggetti e abbigliamento legati alla caccia, all’outdoor e al tiro sportivo. “Hit Show – conclude Fiera di Vicenza – si presenta come un evento in cui la vetrina di una delle eccellenze del Made in Italy, ovvero la produzione manifatturiera collegata alle attività venatorie e del tiro sportivo, è trattata nella massima sicurezza e in modo responsabile nell’interesse comune”.
In risposta alla polemica suscitata dalla Commissione diocesana per la pastorale sociale, la fiera Hit show (che si svolgerà a Vicenza dal 13 al 15 febbraio) ha diramato un comunicato nel quale sottolinea l’eticità e la responsabilità delle scelte compiute