Al salone Milipol di Parigi, Beretta ha presentato I-Protect, un avveniristico progetto digitale destinato a migliorare il coordinamento tra le centrali operative e gli agenti in missione sul territorio. Si tratta di un network di sensori integrati – le prime applicazioni pensate da Beretta sono la pistola Beretta Px4i e la shirt Beretta Bzeroi – che permettono di fornire informazioni in tempo reale sull'ambiente operativo, sui principali parametri degli operatori e delle loro armi. Attraverso i sensori, posizionati per esempio vicino alla sicura, è possibile per capire lo stato dell'arma, se è stata attivata, se il colpo è in canna. I sensori posizionati all'interno del capo dell'abbigliamento permettono invece di capire la posizione del corpo dell'agente (se l'operatore è in piedi o a terra) e forniscono un monitoraggio sul respiro o sul battito cardiaco. In generale l'obiettivo del prodotto – sviluppato dall'incubatore di idee Brain del Centro di sviluppo multisettoriale tecnologico di Brescia – è fornire, attraverso questo software, standard di maggiore sicurezza ed efficacia per gli operatori del settore, velocizzando i processi decisionali nell'affrontare le emergenze. «Siamo molto orgogliosi di presentare questo progetto, perchè I-Protect System segna l'inizio di una nuova era per Beretta – ha spiegato Franco Gussalli Beretta, ceo di Fabbrica d'Armi Pietro Beretta e presidente di Beretta Defense Technologies –. Si tratta dell'unico sistema in commercio in cui il software è completamente integrato nell'arma, non per controllarne le funzioni, ma per monitorarne lo stato operativo attraverso quanto sta accadendo realmente sul campo. Facendo leva sul nostro know how, l'esperienze e le attività di ricerca e sviluppo abbiamo dimostrato di essere in grado di fornire le migliori soluzioni versatili e personalizzate direttamente agli operatori sul campo». L'obiettivo del gruppo è fornire il servizio agli utilizzatori finali, sia forze di polizia e militari, molti dei quali oggi già equipaggiati con prodotti dell'azienda di Gardone Valtrompia.
Al salone Milipol di Parigi, Beretta ha presentato I-Protect, un avveniristico progetto digitale destinato a migliorare il coordinamento tra le centrali operative e gli agenti in missione sul territorio. Si tratta di un network di sensori integrati – le prime applicazioni pensate da Beretta sono la pistola Beretta Px4i e la shirt Beretta Bzeroi – che permettono di fornire informazioni in tempo reale sull’ambiente operativo