Il 15 maggio, alle 18,30, si terrà a Genova Prà (Centro remiero, via Prà litorale 63) una assemblea della Fisat per presentare la Class action che l'associazione proporrà contro la locale questura. La Class action mira a stigmatizzare una volta per tutte il malvezzo della questura del capoluogo ligure, che pretenderebbe l'obbligo di iscrizione alla Fitav per il rilascio o rinnovo del Porto d'armi per Tiro a volo (obbligo non stabilito da alcuna norma di legge). La Class action è rivolta anche ad annullare il limite all'acquisto di munizioni nel corso di validità del Porto d'armi, fissato sempre dalla questura di Genova. La Class action sarà, in seguito, estesa a tutto il territorio nazionale.
Il 15 maggio, alle 18,30, si terrà a Genova Prà (Centro remiero, via Prà litorale 63) una assemblea della Fisat per presentare la Class action che l’associazione proporrà contro la locale questura. La Class action mira a stigmatizzare una volta per tutte il malvezzo della questura del capoluogo ligure, che pretenderebbe l’obbligo di iscrizione alla Fitav per il rilascio o rinnovo del Porto d’armi per Tiro a volo (obbligo non stabilito da alcuna norma di legge)