In relazione ai purtroppo sempre frequenti casi di accoltellamenti nel corso di diverbi fra giovani, anche per futili motivi, il ministro per la Gioventù Giorgia Meloni ha proposto di inasprire le sanzioni per il porto abusivo di strumenti atti a offendere. «Sappiamo bene», ha sottolineato il ministro della Gioventù, «che inasprire la sanzione penale non basta. Lavoreremo anche a campagne di comunicazione e sensibilizzazione perché la questione va affrontata prima di tutto sul piano culturale. Perché diventi chiaro il messaggio che girare con un coltello in tasca è un'abitudine che può trasformarsi in tragedia: basta perdere il controllo una volta per ritrovarsi a usarlo contro qualcuno con effetti devastanti per la vita degli altri e per il proprio futuro. Il governo aveva già presentato una norma in questo senso come emendamento in sede di conversione del Decreto sicurezza. Il tentativo non è andato a buon fine perché l'emendamento è stato dichiarato inammissibile dalla presidenza della Camera, ma stiamo già lavorando per individuare il provvedimento legislativo più adatto nel quale inserirla».
In relazione ai purtroppo sempre frequenti casi di accoltellamenti nel corso di diverbi fra giovani, anche per futili motivi, il ministro per la Gioventù Giorgia Meloni ha proposto di inasprire le sanzioni per il porto abusivo di strumenti atti a offendere. «Sappiamo bene», ha sottolineato il ministro della Gioventù, «che inasprire la sanzione penale non basta