Pellielo campione del mondo a Minsk
Giovanni Pellielo, dopo gli argenti ottenuti alle Olimpiadi di Pechino e Atene e il bronzo a Sydney, ha vinto oggi a Minsk, capitale bielorussa, la finale di coppa del Mondo di tiro a volo nella Fossa olimpica: è il suo settimo trofeo, un record. Pellielo si è imposto al termine di una finale emozionante, in cui ha ottenuto lo strepitoso punteggio di 25/25, rompendo in realtà 26 piattelli, in quanto ha dovuto ripetere l’ottavo tiro per uno stop anticipato decretato d…
Giovanni Pellielo, dopo gli argenti ottenuti alle Olimpiadi di Pechino e Atene
e il bronzo a Sydney, ha vinto oggi a Minsk, capitale bielorussa, la finale di
coppa del Mondo di tiro a volo nella Fossa olimpica: è il suo settimo trofeo,
un record. Pellielo si è imposto al termine di una finale emozionante, in cui
ha ottenuto lo strepitoso punteggio di 25/25, rompendo in realtà 26 piattelli,
in quanto ha dovuto ripetere l’ottavo tiro per uno stop anticipato decretato
dal giudice di gara. L’azzurro è arrivato alla sfida decisiva con il terzo
posto parziale, ma ha rimontato e vinto grazie al percorso netto nell’ultima
serie, complice anche un errore all’ultimo piattello dell’australiano Michael
Diamond, due volte campione olimpico, fino a quel momento primo a pari merito
con l’azzurro. «Sono felice» ha detto Pellielo «a 38 anni ho vinto la mia
settima coppa del Mondo qui dove c’erano solo i dodici migliori specialisti. E
pensare che ho gareggiato pur avendo l’influenza… Avrei dovuto fare 25/25 a
Pechino, vorrà dire che ci riuscirò ai Giochi di Londra». Pellielo ha vinto con
145/150, davanti all’australiano Diamond (144, preceduto anche sul podio di
Pechino) e al russo Alexei Alipov (142). Quarto l’altro azzurro Erminio Frasca
(141) e quinto il campione olimpico di Pechino, il ceco David Kostelecky (139).
Due bronzi per le azzurre, nel Trap con Giulia Iannotti (90) e nello Skeet con
Katiuscia Spada (92).