Il primo giorno da sindaco di Roma (l’insediamento in Campidoglio avverrà oggi alle 19) di Gianni Alemanno è già all’insegna del dinamismo: sono diversi, infatti, i punti programmatici che il politico ha fissato come priorità assolute per la Capitale. Tra queste, ovviamente, la sicurezza, attraverso alcune misure: monitoraggio dei campi nomadi, allontanamento degli stranieri che hanno commesso reati e distribuzione di armi ai vigili urbani. «serve una forte polizia …
Il primo giorno da sindaco di Roma (l’insediamento in Campidoglio avverrà oggi
alle 19) di Gianni Alemanno è già all’insegna del dinamismo: sono diversi,
infatti, i punti programmatici che il politico ha fissato come priorità
assolute per la Capitale. Tra queste, ovviamente, la sicurezza, attraverso
alcune misure: monitoraggio dei campi nomadi, allontanamento degli stranieri
che hanno commesso reati e distribuzione di armi ai vigili urbani. «serve una
forte polizia locale», ha commentato il neo sindaco sulle pagine del
Messaggero: «per l’utilizzo delle armi da parte dei vigili sarà predisposto un
protocollo di addestramento e un relativo regolamento. Sarà, inoltre, possibile
esercitare obiezione di coscienza». La questione della trasformazione dei
“pizzardoni” in polizia di prossimità, con la dotazione di armi (è in pratica
dal 1986 che i vigili romani ne sono sprovvisti) era già stata sollevata da un
consigliere comunale di An nel corso del precedente mandato, oggi potrebbe
diventare realtà.