Le Nazioni unite si sono pronunciate in merito all’utilizzo dello storditore elettrico Taser utilizzato da numerose forze di polizia: il comitato contro la tortura, formato da 10 esperti, ha dichiarato che “l’uso di queste armi causa dolore acuto, e costituisce una forma di tortura. In taluni casi, possono persino causare la morte, come è stato mostrato da studi affidabili e recenti eventi nella vita reale”. Il duro giudizio espresso dall’Onu è arrivato in rispos…
Le Nazioni unite si sono pronunciate in merito all’utilizzo dello storditore
elettrico Taser utilizzato da numerose forze di polizia: il comitato contro la
tortura, formato da 10 esperti, ha dichiarato che “l’uso di queste armi causa
dolore acuto, e costituisce una forma di tortura. In taluni casi, possono
persino causare la morte, come è stato mostrato da studi affidabili e recenti
eventi nella vita reale”. Il duro giudizio espresso dall’Onu è arrivato in
risposta alla decisione del governo portoghese di dotare della Taser X26 le
proprie forze di polizia. Le Nazioni unite, in relazione al giudizio espresso
dal comitato contro la tortura, ha dichiarato che “il Portogallo dovrebbe
considerare l’abbandono dell’uso dei Taser X26 in virtù delle gravi conseguenze
fisiche e psicologiche sui soggetti vittima di queste vere e proprie armi”. Non
estranee alla decisione dell’Onu, le recenti morti causate dall’utilizzo del
Taser in interventi di polizia, come quella del polacco Robert Dziekanski in
Canada.