Se non fosse per le centinaia di migliaia di euro dei contribuenti, sarebbe una storia tutta da ridere. Invece è da mettersi a piangere: il ministero degli Interni, a quanto sembra, ha deciso di procurarsi nell’Est europeo i materiali di vestiario per il personale della polizia, ma i risultati non sembra siano stati quelli sperati: si parte con una commessa di 600 mila euro per le scarpe con tacco destinate al personale femminile della polizia: ordinate in Slovenia, …
Se non fosse per le centinaia di migliaia di euro dei contribuenti, sarebbe una
storia tutta da ridere. Invece è da mettersi a piangere: il ministero degli
Interni, a quanto sembra, ha deciso di procurarsi nell’Est europeo i materiali
di vestiario per il personale della polizia, ma i risultati non sembra siano
stati quelli sperati: si parte con una commessa di 600 mila euro per le scarpe
con tacco destinate al personale femminile della polizia: ordinate in Slovenia,
sono arrivate con i numeri tutti sbagliati (o, meglio, non coincidenti con le
“taglie” italiane) e, inoltre, confezionate con una pelle durissima (niente
male per chi dovrà indossarle stando magari in piedi tutto il giorno).
Risultato? Da buttare. Meglio ancora è andata con i giacconi in Gore-tex per la
polizia stradale, con la scritta fosforescente “polizzia” al posto di
“polizia”. Alvaro Vitali è un dilettante al confronto…