Un progetto per il lupo in Liguria
Il lupo è ricomparso in Liguria e uno studio dei Parchi naturali dell’Antola (coordinato e finanziato dalla Regione) e dell’Aveto si propone di stimare gli esemplari presenti nel territorio, tutelarne lo sviluppo e, nello stesso tempo, proteggere il bestiame domestico presente nell’entroterra. In base a una direttiva europea, il lupo è inserito nell’elenco delle specie prioritarie della Liguria che richiedono specifiche misure di salvaguardia. Le attuali conoscenz…
Il lupo è ricomparso in Liguria e uno studio dei Parchi naturali dell’Antola
(coordinato e finanziato dalla Regione) e dell’Aveto si propone di stimare gli
esemplari presenti nel territorio, tutelarne lo sviluppo e, nello stesso tempo,
proteggere il bestiame domestico presente nell’entroterra. In base a una
direttiva europea, il lupo è inserito nell’elenco delle specie prioritarie
della Liguria che richiedono specifiche misure di salvaguardia. Le attuali
conoscenze, però, non permettono di tracciare una mappa esauriente del numero
di esemplari presenti in Liguria, né la loro dislocazione territoriale. «Questa
lacuna», ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente Franco Zunino, «spiega
l’importanza dello studio che la Regione intende realizzare. Tra l’altro, per
la sua posizione geografica che mette in connessione le Alpi con gli Appennini,
la Liguria svolge un’importante funzione di “ponte” per le popolazioni di lupo
appenniniche e alpine. Per questo, è prevista la collaborazione anche con le
regioni confinanti, a cominciare dal Piemonte, in piena adesione al Protocollo
di accordo internazionale per la gestione congiunta della popolazione di lupi
transfrontalieri».