700 anni di Scarperia

Scarperia (Fi), che da lungo tempo si identifica con la produzione del coltello ad alta qualità artigianale, nel suo settimo centenario dalla fondazione, ha voluto rafforzare la propria identità, sintesi tra la data storica e il suo prodotto più caratteristico. È nato così, il “Settello di Scarperia”, ovvero il coltello che celebra i settecento anni dalla fondazione avvenuta da parte della Repubblica fiorentina, ma anche una simbolo del continuum che ha traghettato Sc… Scarperia (Fi), che da lungo tempo si identifica con la produzione del coltello ad alta qualità artigianale, nel suo settimo centenario dalla fondazione, ha voluto rafforzare la propria identità, sintesi tra la data storica e il suo prodotto più caratteristico. È nato così, il “Settello di Scarperia”, ovvero il coltello che celebra i settecento anni dalla fondazione avvenuta da parte della Repubblica fiorentina, ma anche una simbolo del continuum che ha traghettato Scarperia dai primi anni del XIV secolo al terzo illennio. Per la prima volta si è posta la volontà e messo in atto le capacità di riuscire a materializzare in un unicum la raffinata maestria e l’entusiasmo per il futuro dei coltellinai scarperiesi. Per la prima volta a Scarperia si realizza un coltello esclusivo voluto per rappresentare in un simbolo la sapienza artigianale portavoce del talento della città. Il coltello simbolico, denominato “Settello”, è stato progettato dal Gianpiero Alfarano dell’Università degli Studi di Firenze (corso di laurea in disegno industriale) e realizzato in soli 21 esemplari dalle tre rinomate coltellerie scarperiesi: Berti, Conaz dei F.lli Consigli e Saladini. Gli esemplari del Settello sono marchiati, numerati e corredati da apposita certificazione che ne attribuisce l’edizione esclusiva, l’alta fattura artigianale e la filologia storica che ne ha ispirato la forma. La presentazione è prevista per l’8 settembre, data della fondazione di Scarperia. Per l’occasione, il palazzo dei Vicari ospiterà la mostra “Il coltello del settimo centenario” insieme all’esposizione del dipinto “Fanciullo che monda una pera” di scuola caravaggesca del XVI-XVII sec. e di patrimonio della Fondazione Longhi. L’allestimento della mostra è a cura di Gianpiero Alfarano. L’evento è realizzato in collaborazione con Kore Arte contemporanea. Per informazioni: Comune di Scarperia, urp@comune.scarperia.fi.it, tel. 05.58.43.16.09.