Il numero di settembre di Armi e Tiro si apre con una prova all’insegna dell’eccesso: abbiamo fatto “tuonare” per voi, infatti, la titanica carabina Baisotti Big one calibro .408 Cheyenne tactical. Tra le carabine tengono banco le bolt-action, con le Savage 12 Bvss calibro .223 e Winchester 70 Coyote calibro .270 Wsm. Anche il settore della canna liscia si apre con l’eccesso: la prova distruttiva dell’automatico Franchi Inertia Predator calibro 12, con 15 mila c…
Il numero di settembre di Armi e Tiro si apre con una prova all’insegna
dell’eccesso: abbiamo fatto “tuonare” per voi, infatti, la titanica carabina
Baisotti Big one calibro .408 Cheyenne tactical. Tra le carabine tengono banco
le bolt-action, con le Savage 12 Bvss calibro .223 e Winchester 70 Coyote
calibro .270 Wsm. Anche il settore della canna liscia si apre con l’eccesso: la
prova distruttiva dell’automatico Franchi Inertia Predator calibro 12, con 15
mila colpi sparati in due giorni, immersione in acqua, nel fango, nella sabbia
e altre “torture”. Abbiamo provato anche il semiauto Bernardelli Levriero e il
sovrapposto Fausti linea Emilio Rizzini Sovrano, tutti in calibro 12. Per gli
amanti delle corte, la nuova Sig Sauer X-Five calibro .40 S.&W. e la Kimber
Stainless target II calibro .45 Acp. Nella rubrica Ex ordinanza, la carabina
semiautomatica Beretta 18/30 calibro 9 mm Glisenti. Anche nella sezione della
ricarica tiene banco l’Ex ordinanza, con la 8x50R Mannlicher. Questo e molto
altro ancora su Armi e Tiro di settembre, correte in edicola!
