La ricerca sul database delle armi classificate dal Banco di prova può non essere intuitiva per tutti: alcuni piccoli consigli per trovare ciò che si sta cercando
Sono in tanti gli appassionati che, in diversi momenti, hanno la necessità di sapere se l’arma che posseggono o che desiderano acquistare sia sportiva o comune da sparo, se appartenga a categorie “speciali” che presentano limiti e obblighi specifici, come le A6 o A7 (per la detenzione delle quali è necessario essere iscritti a un Tsn o campo di tiro o federazione di tiro del Coni) o le B9 (le quali non sono mai da caccia, anche se presentano le caratteristiche previste dalla legge 157/92).
Per sciogliere questi dubbi, dal 2012 in avanti c’è un solo luogo nel quale si possa andare: il sito ufficiale del Banco nazionale di prova, che è appunto incaricato, da quando non esiste più il catalogo nazionale, del servizio di classificazione delle armi e che sul proprio sito conserva e aggiorna costantemente tutto l’elenco delle armi classificate.
Il database è consultabile con un menu di ricerca tutto sommato abbastanza intuitivo, vi sono tuttavia alcune peculiarità che per alcuni appassionati possono rendere ostica la ricerca e impedire loro, o rendere difficile, arrivare al risultato che cercano. Con alcuni, piccoli consigli è comunque possibile superare questi ostacoli e raggiungere il risultato.
Partiamo dal principio: il database delle armi classificate si trova all’indirizzo web bancoprova.it/it/classificazione-armi_classificate. All’inizio della pagina ci sono alcune importanti indicazioni sul metodo di classificazione delle armi e una legenda relativa ai suffissi dei codici di classificazione.
Scorrendo verso il basso la pagina, si arriva al menu di ricerca vero e proprio, che consente diverse opzioni. La prima opzione disponibile è quella della ricerca per categorie. Cliccando sull’apice a destra della riga, si apre la tendina che consente di selezionare una delle categorie europee nelle quali sono suddivise le armi destinate alla vendita sul mercato civile. Quindi, se si conosce già a quale categoria appartiene la propria arma, è possibile già orientare con precisione la propria ricerca, escludendo tutto ciò che non ha attinenza. Se, però, non si conosce la categoria, non è obbligatorio selezionare nulla, anzi è meglio non farlo e passare alla voce successiva, che è quella dei Criteri di ricerca. Questo menu comprende quattro voci, che sono Produttore, Calibro, Gruppo e Codice.
Partiamo dal fondo, quindi da Gruppo e Codice. Quest’ultima voce consente di visualizzare la scheda dell’arma che si sta cercando, nel momento in cui si conosce esattamente il codice con il quale è classificata. Quindi, per esempio digitando in questo campo il codice 12_00281s8c, si aprirà direttamente la scheda della Beretta M9A3 calibro 9×21. È la soluzione più diretta, ma ovviamente non sono molte le circostanze nelle quali si conosce già esattamente il codice di classificazione, quindi non saranno molte le occasioni nelle quali si potrà usare questa funzione di ricerca. Quindi, sarà una casella da lasciare vuota.
Nel campo relativo al Gruppo, è possibile raffinare la ricerca in modo differente rispetto all’indicazione della categoria europea: si possono, per esempio, selezionare solo le armi corte, oppure solo le armi lunghe, oppure solo le armi che siano state classificate sportive. Anche in questo caso, se non si hanno le idee più che chiare, è meglio non selezionare nulla.
Risalendo ai primi due gruppi di questo blocco, si arriva agli unici due elementi obbligatori nel menu di ricerca, cioè quelli relativi al produttore (la marca) e al calibro. Se non si inseriscono dati in entrambi questi blocchi, non si può avviare la ricerca.
Ciascuno di questi blocchi è configurato in modo tale che, iniziando a digitare un nome (per esempio “Ber…”), si apre un menu a tendina con tutti i nomi delle aziende che cominciano con le lettere già inserite. Più lettere si inseriscono, più preciso sarà l’elenco delle aziende. È necessario selezionare una delle aziende presentate dal menu a tendina, non è possibile scrivere e selezionare un nome scritto da sé. Quindi, tornando all’esempio di Beretta, non si può scrivere “Beretta” e basta, sarà necessario selezionare tra i risultati “FABBRICA D’ARMI PIETRO BERETTA S.P.A”. oppure “BERETTA U.S.A. CORP.”, che sono due dei risultati del menu a tendina. Quale è il risultato “giusto” da selezionare”? Rispondere a questa domanda non è semplicissimo, perché bisognerebbe sapere quale denominazione sia stata scelta da chi ha presentato la scheda di classificazione della specifica arma che si sta cercando. Il consiglio è quello di selezionare la voce più comune tra le due, o più, presentate dal menu a tendina e, nel caso in cui non dovesse uscire il risultato che si sta cercando, riprovare con l’altra o le altre denominazioni possibili. Questo può verificarsi in particolar modo con le armi ex ordinanza, per le quali i produttore può essere stato indicato in più modi diversi. Per esempio, per le armi ex ordinanza svizzera, il produttore può trovarsi indicato come “Arsenale di Berna”, oppure “EIDGENOSSICHE WAFFENFABRIKE BERNA” o ancora “WAFFENFABRIK BERN”.
L’altro gruppo obbligatorio è quello del calibro: anche in questo caso, digitando le prime cifre si apre un menu con tutte le possibili alternative. Qui la questione si fa complessa, nel senso che per ogni scheda di classificazione, uno stesso calibro può essere stato indicato in modi differenti. Così, per esempio, il calibro 9×21 si trova indicato, appunto, come 9×21, 9×21 Imi, 9mm x21, 9×21 mm Imi e così via. In questo caso, il consiglio è quello di scegliere la denominazione più semplice e completa tra le opzioni presentate: quindi, nel caso del nostro esempio, è opportuno scegliere 9×21 semplicemente, nel caso del .308 Winchester è opportuno scegliere appunto .308 Winchester scartando i vari .308 Win o .308 W e così via. Il vantaggio è che nell’ambito del gruppo di calibri presentati dalla tendina, il software eseguirà la ricerca non solo per la specifica denominazione di calibro selezionata, ma anche per tutti gli altri “parenti” dell’elenco.
In fondo ai campi di ricerca che abbiamo fin qui descritto, c’è un quadratino che può essere (oppure no) selezionato, nel caso in cui si voglia attivare una ricerca specifica tra le categorie A6, A7, A8, B9 o sportive. La differenza sostanziale è che nelle schede di classificazione delle armi comuni (quindi non sportive) che appartengono a categorie diverse rispetto alle A6, A7, A8 e B9, non è indicato il nome del modello. Questo perché una singola scheda di classificazione, copre più modelli di armi. Per fare un esempio, il codice di classificazione 12_00281c copre tutte le armi semiautomatiche in calibro 9×21 prodotte da Beretta e non classificate sportive, quindi per esempio la Beretta 98 Fs, la Px4, la Cougar 8000, quello che vi pare.
Se, però, un’arma è classificata sportiva o nelle categorie A6, A7, A8 o B9, allora la scheda è specifica per un singolo modello e nella relativa scheda è riportato il nome del modello. Quindi, selezionando questa opzione di ricerca, si apre una ulteriore voce del menu, nella quale indicare il nome del modello. Per fare un esempio, se si selezione come produttore Beretta (FABBRICA D’ARMI PIETRO BERETTA S.P.A) e come calibro 9×21, si seleziona il quadratino per la ricerca delle armi sportive e come nome del modello si indica Apx, il software tirerà fuori tutte le versioni della Beretta Apx che siano state classificate sportive, e solo quelle.
Per agevolare ulteriormente la vostra ricerca, ecco alcuni ulteriori spunti:
Come decifrare i codici di classificazione