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Il decreto legislativo 104 del 2018 impone di essere iscritti a un Tsn, a un campo di tiro affiliato al Coni o a una federazione di tiro del Coni per detenere armi di categoria A6, A7 e caricatori ad alta capacità. Ma cosa succede se non si rispetta l'obbligo?

La normativa italiana sui caricatori, in particolare ad alta capacità, è piuttosto farraginosa e non particolarmente immediata nella comprensione. Con questo video vi spieghiamo, in modo semplice e schematico, come funzionano le cose per essere in regola!

Alcune categorie di armi da fuoco sono caratterizzate, in Italia, da speciali limitazioni che non si applicano al resto delle armi corte o lunghe da fuoco. Si tratta delle armi A6, cioè demilitarizzate, delle A7, cioè semiauto centerfire con caricatori ad "alta capacità" e B9, cioè le armi semiautomatiche "somiglianti" a un'arma automatica. Impariamo a conoscere quali siano queste limitazioni e come districarsi nella burocrazia

La ricerca sul database delle armi classificate dal Banco di prova può non essere intuitiva per tutti: alcuni piccoli consigli per trovare ciò che si sta cercando

Le armi “somiglianti” a quelle automatiche non sono da caccia e nella maggior parte dei casi sono quindi classificate sportive. La categoria A7, però, confonde le idee…

Con il decreto legislativo 104, il possesso di alcune tipologie di armi richiede l’iscrizione obbligatoria a un Tsn, un poligono privato affiliato al Coni o una federazione Coni del tiro. Ma quali?

Le questure iniziano a chiedere ai cittadini di precisare nella denuncia la categoria europea alla quale appartiene l’arma. Ecco come districarsi nel “burocratese” del nuovo assetto tracciato dalla direttiva 2017/853

L'infinita saggezza degli euroburocrati ci ha regalato una direttiva capace di creare situazioni demenziali al legittimo detentore, nonostante quest'ultimo non commetta alcun illecito. Un esempio "limite" ma neanche tanto...

Per l'acquisto delle armi A6 e A7, che dal 31 dicembre 2018 necessitano di essere "tiratori sportivi", alcune questure stanno coinvolgendo gli armieri, obbligandoli a...

Si avvicina la scadenza del 31 dicembre perché i possessori di armi A6 e A7 dimostrino di essere "tiratori sportivi". Un paio di consigli per evitare problemi...

Con la riclassificazione delle armi secondo le nuove categorie europee, per molti appassionati si aprono interrogativi...

Armi e Tiro e Assoarmieri chiariscono un aspetto controverso sulla vendita di armi delle categorie A6 e A7

Cosa cambia dopo l'emanazione del decreto legislativo per le "misteriose" categorie di armi A6 e A7? E quali sono i termini per adempiere?

Il decreto legislativo che recepisce la direttiva europea è stato pubblicato sulla Gazzetta di oggi. Confermata la retroattività per i possessori di A6 e A7

Il prefetto Gambacurta sentito in audizione nelle commissioni riunite Affari costituzionali e Politiche Ue della Camera: la linea del Ministero sulle armi A6 e A7 si conferma "rigorista"

Sulla disciplina giuridica per le armi demilitarizzate (A6) e con caricatori “maggiorati”, regna una certa confusione: in attesa di conoscere il testo definitivo del recepimento, cerchiamo di chiarirci le idee

Il testo di recepimento della direttiva effettivamente votato dal Consiglio dei ministri è leggermente diverso da quello diffuso il giorno prima: per A6, A7 e A8 la differenza rischia di essere pesante