Blaser è un’azienda impegnata nella produzione di armi e accessori per appassionati che li utilizzano in mezzo alla natura. È quindi logico che una parte importante della sua attività lavorativa sia devoluta alla conservazione dell’ambiente. “I nostri sforzi sono orientati a una sostenibilità sempre maggiore in tutte le aree del nostro business”, ha commentato l’amministratore delegato di Blaser, Christian Socher, “a beneficio della natura e anche delle generazioni a venire”.
L’azienda ha, quindi, calcolato quante emissioni di gas serra siano generate dalle sue attività (già, comunque, ridotte al minimo grazie a metodi produttivi all’avanguardia e all’impiego delle risorse secondo criteri di massima efficienza), bilanciandole con altrettante attività certificate di protezione del clima, come per esempio progetti di riforestazione. Questa attività ha determinato l’assegnazione a Blaser della certificazione di “neutralità climatica”.
“Questo progetto”, si legge nel comunicato Blaser, “è parte della strategia di sostenibilità a lungo termine dell’azienda, che riguarda tutte le aree aziendali e va anche ben oltre l’attività imprenditoriale in sé, perché la passione per la caccia deve comprendere anche l’assunzione della responsabilità per la natura e l’ecosistema”.