Si chiama 21, è la nuova carabina bolt-action per la caccia realizzata da Nosler, che la definisce “l’arma del prossimo decennio”. Si basa su una azione completamente nuova, denominata anch’essa 21, realizzata in collaborazione con l’azienda specializzata Mack brothers del Sud Dakota mediante elettroerosione. L’azione, realizzata in due lunghezze, vanta otturatore in acciaio al cromo molibdeno con due tenoni frontali di chiusura, nuovo estrattore maggiorato, corpo fluted per alleggerimento e per consentire il drenaggio dello sporco, finitura nitrurata e possibilità di smontaggio sul campo senza attrezzi.
L’azione in sé vanta un sistema innovativo a cremagliera di fissaggio del recoil lug che, oltre a essere auto-centrante, a garanzia della perfetta simmetria, fornisce millimetri preziosi in più alla filettatura di supporto della canna. Lo scatto TriggerTech è regolabile, senza necessità di smontare la calciatura, tra le 2,5 e le 5,5 libbre (1.150-2.500 g) e garantisce uno sgancio pulito e affidabile anche nelle condizioni ambientali peggiori, grazie alla tecnologia Frictionless release.
Canna lunga 22 o 24 pollici, camerata per i calibri “proprietari” Nosler dal .22 al .33, più 6,5 Creedmoor, 6,5 Prc, .308 Winchester, .300 Winchester magnum e .375 H&H.
Grazie all’impiego della calciatura McMillan Hunters edge sporter in fibra di carbonio, il peso complessivo è contenuto in 7 libbre (3.100 g).
I prodotti Nosler sono distribuiti in Italia da Bignami.
