La Maserin di Maniago (Pn) ha realizzato un coltello molto speciale, per ricordare i 50 anni dalla morte del bisnonno Giuseppe Maserin detto “Belu”, alpino del 4° reggimento battaglione Cadore e cavaliere di Vittorio Veneto e, insieme, per celebrare tutti gli italiani che hanno combattuto e sono morti per la patria.
Il coltello si chiama Belum, fusione appunto del soprannome “Belu” con l’aggiunta della “M” di Maserin, ottenendo così anche un rinvio al termine latino “bellum”.
Le linee e gli stili del coltello e del suo fodero sono in parte ispirati a quelle del pugnale da arditi che veniva ricavato, nella prima guerra mondiale, dal taglio della lama delle baionette per il Vetterli, ma anche a quelli della baionetta del ’91, che è stata prodotta a Maniago fino alla fine del secondo conflitto mondiale. La lama è in acciaio N690 Hrc 59 con finitura satinata, lunga 202 mm e spessa 5 mm. La lunghezza totale del coltello è di 320 mm, la guardia è dritta, in acciaio AISI 420, dello stesso materiale è anche il pomo a becco del manico, che ha guancette in paosantos. Il peso complessivo è di 340 grammi, il fodero è in pelle. La confezione è realizzata in modo da ricordare le classiche casse destinate al trasporto del materiale militare.
Info: Maserin.com