Secondo quanto riportato dal Telegraph, il governo finlandese ha annunciato l’intenzione di realizzare 300 nuovi poligoni di tiro, in aggiunta a quelli già esistenti (che sono circa 700), allo scopo di consentire ai cittadini di mantenere e sviluppare le proprie abilità al tiro anche dopo il servizio militare, nel quadro di un dispositivo di difesa anti-russo. Il piano prevede di giungere ad avere mille impianti di tiro, distribuiti su tutto il territorio nazionale, operativi entro la fine del decennio. Un portavoce del ministero della Difesa finlandese ha precisato che sarà prevista una semplificazione della normativa riguardante i poligoni di tiro e le relative autorizzazioni ambientali. Sempre secondo fonti del ministero della Difesa, l’iniziativa è dovuta al modello di difesa locale, secondo il quale i cittadini sviluppano e mantengono le capacità di tiro per conto proprio.