L’emendamento 5.012 presentato pochi giorni fa nell’ambito della conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca è stato ufficialmente accantonato. Stiamo parlando di quell’emendamento che, se da un lato (come lungamente auspicato) attribuiva finalmente all’Unione italiana Tiro a segno la competenza sulle agibilità degli impianti di tiro dei Tsn, dall’altro esautorando sia l’Uits sia i Tsn dai compiti istituzionali, avrebbe creato di fatto un vuoto normativo, con particolare riferimento alla formazione periodica obbligatoria delle polizie locali e delle guardie giurate, ma non solo. L’accantonamento dell’emendamento è stato disposto nella seduta di ieri della Commissione Cultura della camera dei deputati (il resoconto è stato pubblicato pochi minuti fa sul sito della Camera), che stava esaminando il disegno di legge in sede referente, per iniziativa del deputato leghista Rossano Sasso.
Ritirato l’emendamento affossa-Tsn
Nella seduta di ieri della Commissione cultura della Camera, è stato disposto il ritiro dell’emendamento Mulé 5.012, relativo alla cessazione dei compiti istituzionali dei Tsn e dell’Uits e al trasferimento all’Uits della competenza sulle agibilità