Sig Sauer rompe gli indugi e annuncia la distribuzione sul mercato civile della carabina semiautomatica Mcx Spear non solo in .308 Winchester ma anche in 6,8×51 mm, quindi a questo punto sarà possibile acquistare un clone civile (con capacità di fuoco solo semiauto) della Xm5, cioè la carabina d’assalto adottata dall’esercito statunitense nell’ambito del concorso Ngsw. L’arma è stata annunciata con lunghezza di canna di 16 pollici, a fronte dei 13 della controparte militare, la denominazione commerciale della cartuccia è .277 Fury e, a norme Saami, ha una pressione massima ammessa di 80 mila Psi, contro i 66 mila che fino a questo momento erano il record massimo ammesso da questo standard di omologazione delle munizioni. La cartuccia .277 Fury era stata finora già camerata in altre armi civili nel catalogo Sig Sauer (come la bolt-action Cross) ma non ancora nell’Mcx Spear. Per vedere questa cartuccia anche sulla sponda europea dell’Atlantico, occorrerà l’omologazione da parte della Cip.
Sig Sauer Mcx Spear: debutta la versione civile in 6,8×51
Sig Sauer rompe gli indugi e annuncia la versione civile dell'Mcx Spear in 6,8x51 mm, in pratica la "copia" dell'arma militare del concorso Ngsw, adesso anche nel medesimo calibro