Il presidente del Tsn di Pavia, Enrico Menna, ha informato i soci che l’odissea che ha dovuto affrontare la sezione per ottenere dall’autorità militare il rinnovo dell’agibilità degli impianti di tiro, si è finalmente conclusa in modo positivo. Così il presidente nel comunicato inviato ai soci: “dopo una incredibile battaglia legale e ulteriori nuovi lavori eseguiti tra giugno, luglio e agosto, abbiamo ottenuto l’agibilità definitiva quinquennale il 14 di agosto, finalizzata poi il 23 agosto con l’approvazione dei regolamenti, rendendo così oggi la nostra struttura estremamente interessante a livello nazionale. Per le armi da fuoco ora disponiamo di 2 Stand di Seconda categoria per pistola, uno da 18 linee, a 50, 100, 200 e 300 m. tutti agibili, mentre un terzo stand di Seconda categoria è in avanzata fase progettuale e sarà realizzato non appena ci riprenderemo dalle difficoltà economiche conseguenti alla chiusura del 23 febbraio 2024. Vi assicuro, e molti di voi ne sono perfettamente a conoscenza, che è stata durissima, ma alla fine ce l’abbiamo fatta”.
Il Tsn di Pavia vince la sua battaglia
Il Tsn di Pavia, dopo anni di contenzioso con l’autorità militare per il rinnovo dell’agibilità, è finalmente tornato alla piena capacità operativa degli impianti di tiro, per pistola e carabina fino a 300 metri




