Il presidente dell’Associazione nazionale guardie giurate, Giuseppe Alviti, ha diffuso un comunicato con il quale ha commentato quanto accaduto pochi giorni or sono a Palermo: nella città siciliana, una guardia giurata che vi si trovava in vacanza, per scattare alcune foto ha posato per terra il proprio borsello, che conteneva la sua pistola; un giovane se ne è prontamente impadronito e si è dato alla fuga. Il borsello è stato poi ritrovato dalle forze dell’ordine, privo però del proprio contenuto. Alviti parla di “incredibile negligenza e ignoranza professionale che poteva mettere a rischio la propria e l’altrui incolumità”, aggiungendo che “attraverso il suo comportamento negligente ha sottolineato la grave impreparazione professionale della categoria che spesso e troppe volte evidenzia una carenza di competenze professionali anche per le nozioni basilari. Infatti per le guardie giurate è fatto divieto assoluto di portare la pistola in borselli o zaini ed è prescritto che la pistola debba seguire sempre la guardia con il porto sulla persona, tale atteggiamento della guardia giurata derubata porterà a un ritiro dei titoli di polizia ivi compreso il porto d’ armi con il relativo licenziamento”.
EDIT 5 dicembre 2025: in realtà non c’è una specifica norma di legge che obblighi la Gpg e in generale chi abbia un porto di pistola per difesa personale a tenere l’arma addosso, tuttavia questa è sicuramente una norma di buon senso che può prevenire efficacemente situazioni come quella appena verificatasi.




