L’emendamento del senatore Massimo Candura, riformulato, è stato ammesso alla votazione. Adesso prevede anche un minimo sconto sul costo del bollo e del libretto del Porto di Tiro a volo
Il primo scoglio è superato. Come ci aveva comunicato lunedì, il senatore Massimo Candura ha riformulato l’emendamento che propone la legalizzazione del 9×19 anche per le pistole prevedendo un minimo capitolo di spesa, cioè uno sconto dello 0,5% sul bollo per la domanda e sul costo del libretto del Porto di fucile per uso Tiro a volo.
Ecco il testo del comma 2 e del 3 dell’emendamento 14.0.4 al l’articolo 14 della legge di Bilancio:
“2. Al fine di promuovere le discipline sportive che utilizzano le armi da fuoco per i comprovati benefici in termini di capacità di concentrazione e di autocontrollo, anche alla luce degli importanti risultati olimpici ottenuti, a decorrere dal 1º gennaio 2020, i prezzi delle carte valori e stampati per i libretti di licenza per porto d’armi per tiro a volo sono diminuiti dello 0,5 per cento ed è consentita, anche se non destinata alle Forze armate o ai Corpi armati dello Stato, la fabbricazione, l’introduzione nel territorio dello Stato e la vendita di armi da fuoco corte semiautomatiche o a ripetizione, che sono camerate per il munizionamento nel calibro 9×19 parabellum.
3. Conseguentemente, all’articolo 2, comma 2, della legge 18 aprile 1975, n. 110, le parole: ”di armi da fuoco corte semiautomatiche o a ripetizione, che sono camerate per il munizionamento nel calibro 9×19 parabellum, nonché” sono abrogate”.
Ora l’emendamento sarà posto in votazione nella commissione e ci auguriamo possa arrivare all’aula. In questo modo Candura potrà riaffermare il valore delle nostre discipline sportive che danno lustro al Paese nelle più importanti competizioni internazionali e offrono benefici in termini di capacità di concentrazione e di autocontrollo ai praticanti.
Nella foto: il senatore della Lega Massimo Candura insignito della tessera d’oro dal presidente del Tsn Marco Bruniera (a destra), alla presenza del sindaco Mario Conte.