Nella rassegna continentale di Messina centrati 7 ori, 6 argenti e 3 bronzi
Al Tav Castanea di Messina si è concluso il 51° Campionato europeo di Elica che ha portato in Sicilia oltre 200 tiratori in rappresentanza di 10 Paesi. Una competizione di altissimo livello tecnico dominata dall’Italia, esattamente come accaduto nell’edizione dello scorso anno ospitata dal Tav Bologna di Casalecchio di Reno (Bo). Nel forziere italiano sono finiti sette titoli europei, sei medaglie d’argento e tre di bronzo che ci hanno regalato il primo posto assoluto nel medagliere della manifestazione.
Entusiasta il presidente Federale Luciano Rossi, presente nell’impianto messinese per tutta la durata della competizione: «Mi complimento con la squadra ed i tiratori italiani per il prestigioso risultato ottenuto in pedana, ma anche con lo staff della società ospitante del presidente Giovanni Passalacqua e con tutto il comitato organizzatore della manifestazione per l’eccezionale lavoro svolto. L’Italia si conferma al vertice sportivo e organizzativo di questa specialità ed è pronta a dare il benvenuto ai tiratori, ai tecnici ed ai dirigenti delle Federazioni nazionali che prenderanno parte al Campionato del mondo in programma al Tav Lazio di Roma all’inizio del mese di ottobre».
Iniziando dalla classifica Open, ovvero quella che raggruppa tutti i tiratori in gara, l’oro se lo è messo al collo l’egiziano Salah Kassem, l’unico ad aver completato il suo percorso con un netto di 30 eliche su 30. Con lui sul podio sono saliti anche gli italiani Andrea Bruno di Messina e Paolo Vitale di Caltanissetta, protagonisti di uno spareggio molto emozionante. Al termine del duello Bruno ha avuto la meglio con 29/30 +5 meritandosi l’argento, mentre con 29/30 +3 Vitale si è dovuto accontentare dell’argento.
Tra le Ladies il passo lo hanno dettato le nostre Federica De Mattia di Capena (Rm) ed Emanuela Barillà di Spartà (Me), nella foto, rispettivamente d’oro con 26 e d’argento con 25, seguite sul podio dalla britannica Jo Watson-Hopikinson, terza con 23 +4. La De Mattia e la Barillà sono tornate sul podio insieme a Paola Tattini di Ozzano dell’Emilia (Bo) per mettersi al collo anche l’oro a squadre con il totale di 22/30 davanti alle britanniche, d’argento con 20.
Anche tra gli Junior il titolo di campione europeo individuale è stato italiano grazie alla ottima prestazione concretizzata da Alessandro De Mattia di Capena (Rm), primo con 26/30 +4 dopo lo spareggio che lo ha visto opposto al britannico Jonti Spilman, d’argento con 26 +3. Nella classifica a squadre De Mattia insieme a Andrea Lodovisi di Castel di Casio (Bo) e Lorenzo Tosi di Livorno si sono meritati la piazza d’onore con 19/30 alle spalle dei colleghi britannici, d’oro con 23.
Passando al comparto dei Senior, l’oro è andato al già citato Kassem, mentre l’argento e il bronzo se li sono assicurati Vitale e Daniele Di Bella di Riposto (Ct), rispettivamente con 29 e 28. D’oro, invece, la prestazione a squadra realizzata da Andrea Martignoni di Collesalvetti (Li), Mauro Messori di Suzzara (Mn), Sebastiano Molinari di San Severino Marche (Mc), neo campioni continentali con 28/30 davanti agli avversari inglesi, secondi con 27, ed a quelli egiziani, terzi con 26.
Tutto italiano il podio dei Veterani con il primo posto di Nicolò Feo di Villabate (Pa) con 27/30, il secondo posto di Giancarlo Serra di Castelfranco Emilia (Mo) con 26 e il terzo di Andrea Giovanni Marcello di Tessera (Ve) con 25. Serra e Marcello sono tornati sul podio insieme a Simone Galletta di Faro Superiore (Me) per l’oro a squadre con il totale di 22/30.
Infine, sul podio individuale dei Master è salito il francese Jean Francois Palinkas, primo con 23/30, Presidente della Federazione Internazionale degli Sport di Tiro, l’italiano Alberto Olivieri di Bologna, secondo con 22, e il britannico Christopher Potter, terzo con 21.
A completare il bottino azzurro ci hanno pensato Antonio, Carmelo e Sergio Passalacqua di Messina che hanno centrato l’oro e il titolo a squadre con il totale 44/45.