Valerio Luchini ha finalmente rotto l’incantesimo che ha tenuto l’Italia del Tiro a volo lontano dalla vetta del podio in questi primi Giochi europei. Il carabiniere romano è riuscito nell’impresa portando nel forziere azzurro una meritatissima medaglia d’oro che conferma il suo ottimo stato di forma. Rientrato tra i migliori sei con lo score di 123/125 in qualificazione, secondo miglior punteggio alle spalle del 124 siglato dal francese Anthony Terras, l’azzurro è stato il più forte della semifinale con 15/16 e si è assicurato il primo posto nel gold match. Per determinare il suo avversario è stato necessario uno spareggio tra quattro tiratori. Alla fine, a rientrare nel duello per la vetta del podio è stato lo svedese Stefan Nilsson. La sua ultima serie è iniziata in salita con uno zero nel primo piattello. Un errore che Luchini ha saputo sfruttare al meglio e, malgrado una contestazione per uno zero attribuito erroneamente al nostro tiratore, è riuscito a mantenere i nervi saldi, chiudendo la gara con un perfetto 16/16.
“Ho contestato lo zero perché ho visto una piccola fumata rossa – ci ha spiegato il tiratore che quest’anno nella prima Coppa del Mondo di stagione ha centrato l’argento e la prima delle due carte olimpiche di specialità – Fortunatamente i giudici l’hanno confermata e ho potuto proseguire con il punteggio netto. È stata una gara bellissima, tirata ed emozionante fino all’ultimo. Il vento ha rischiato in molte occasioni di condizionarci, ma ero molto concentrato ed il risultato è arrivato. Mi serviva come conferma del valore del lavoro che sto facendo con Andrea (il direttore tecnico Benelli, ndr) a cui va un immenso grazie. Un ringraziamento voglio farlo anche allo staff federale, al Gruppo sportivo dell’Arma e a mio padre che mi sostiene sempre”.
A Nilsson, cui è andato l’argento con 14/16, la seconda carta olimpica svedese per i Giochi di Rio 2016. Terzo il finlandese Marko Kemppainen, medaglia d’argento ad Atene 2004, vincitore dello scontro con il danese Jesper Hansen, per 15 a 13.
Molto il dispiacere di Riccardo Filippelli. Il toscano portacolori dell’Esercito è stato tra i migliori in classifica fino al termine della quarta serie. Purtroppo, le ambizioni di semifinale del pistoiese si sono infrante sul mark della quinta pedana dell’ultima serie. “Era un piattello che temevo e probabilmente l’ho affrontato con troppa tensione. Alla fine mi è sfuggito sia in singolo che in doppia. Mi dispiace davvero molto perché stavo sparendo bene e il doppio zero mi ha buttato fuori dalla semifinale”. Per Filippelli, bronzo e carta olimpica nella Coppa del mondo di Acapulco, i Giochi europei si sono chiusi con la dodicesima piazza e il punteggio di 121/125.
“Esattamente come ieri, sono pienamente soddisfatto dei miei ragazzi – ha commentato il dt Benelli –. Nello specifico, Valerio è stato protagonista di una grande gara. Buono il punteggio di qualificazione e la decisione che ha sfoderato in semifinale e nel medal match. È un ragazzo che sta lavorando con grande serietà e passione, come tutto il resto della squadra. Questo oro mi fa ben sperare per gli altri appuntamenti di stagione che affronteremo con la consueta serietà ed il massimo impegno”.
Domani le competizioni si chiuderanno con la gara a Squadre miste, novità assoluta per questa prima edizione dei Giochi continentali. A rappresentare l’Italia ci saranno Diana Bacosi (Esercito), autrice del nuovo record del mondo di 75/75 e medaglia d’argento qui a Baku, e Luchini. La formula di gara prevede tre fasi. Nella prima tutte le compagini si misureranno sulla distanza di 100 piattelli, 50 per ogni tiratore, al termine dei quali si determineranno i sei migliori team che accederanno alla semifinale. Nella seconda le squadre verranno divise in due gruppi da tre e affronteranno la serie di scrematura definitiva per i medal match. Dopo i primi 10 piattelli per ogni tiratore, la squadra con il punteggio più basso verrà eliminata, mentre le altre due proseguiranno con gli ultimi 5 piattelli per acquisire il punteggio di qualifica ai medal amtches. Nella terza ed ultima fase, la prima e la seconda squadra qualificate si scontreranno per l’oro e l’argento, mentre la terza e la quarta se la vedranno per il bronzo. La semifinale è prevista per le nostre 10,30.
RISULTATI
Skeet Maschile: 1° Valerio LUCHINI (ITA) 123/125 – 15/16 – 16/16; 2° Stefan NILSSON (SWE) 122 (+7) – 14 (+12) – 14; 3° Marko KEMPAINEN (FIN) 123 – 14 (+11) – 15; 4° Jesper HANSEN (DEN) 123 – 14 (+11) – 13; 5° Jan SYCHRA (CZE) 123 -14 (+3); 6° Anthony TERRAS (FRA) 124 – 13; 12° Riccardo FILIPPELLI (ITA) 121/ 125