Un interessante studio scientifico ha dimostrato che gli elmetti della prima guerra mondiale non erano inferiori alle moderne protezioni in kevlar quanto a protezioni dall’onda d’urto di una granata
Il caro vecchio Adrian, messo a punto dai francesi nel 1915 e adottato dall’Italia l’anno successivo, ha battuto un moderno elmetto in kevlar statunitense? Sembra di sì, stando ai risultati di uno studio pubblicato da Focus. La prova intendeva simulare, in particolare, la capacità degli elmetti di smorzare le vibrazioni (concussione) generate dall’esplosione ravvicinata di un ordigno esplosivo. Ebbene, se altri elmetti della prima guerra mondiale, come quello britannico o tedesco, hanno dimostrato di non essere inferiori all’elmetto moderno in kevlar sotto questo aspetto, l’Adrian francese avrebbe addirittura dimostrato una superiorità, determinata forse dalla presenza del crestino cupolare, capace di deviare sui lati l’onda d’urto. L’utilità di questi test è rappresentata dal fatto che, con questo tipo di riscontri, sarà possibile perfezionare ulteriormente le protezioni individuali per il soldato, facendo tesoro degli insegnamenti del passato…
Per leggere la notizia di Focus, CLICCA QUI